Produzione di miele

ape_grandePer prima cosa servono i fiori che producono nettare, e le Api, sono loro che raccolgono il miele! Le colonie di Api si possono allevare e moltiplicare naturalmente.

All’inizio vengono messe in una piccola arnia di polistirolo per rinforzarsi e crescere, dopo una stagione possono essere trasferite nelle arnie definitive più grandi e a questo punto la colonia cresce.

fiori castagno

Gli strumenti :

L’Arnia, la casa delle Api.

arniaCi sono moltissimi tipi di arnie nel mondo. Noi usiamo il modello Arnia italica – Carlini a 10 favi da nomadismo. Questo tipo di arnia è fatta in legno e può contenere fino a 10 telaini mobili. Le arnie possono essere dipinte con dei colori che le api possono riconoscere. Tra i colori visibili all’occhio umano che le api distinguono nettamente ci sono l’azzurro, il giallo, il nero e il bianco. Noi abbiamo dipinto le nostre arnie di bianco.

telainoI telaini sono fatti con una struttura in legno e dei fili di ferro disposti verticalmente su cui si fissanno dei fogli cerei, sottili lamine di cera su cui sono impresse delle impronte esagonali su cui le Api costruiranno le celle di cera che serviranno ad immagazzinare il miele e a deporre le uova. I fogli cerei che utilizziamo sono di produzione biologica.

mascheraLa maschera serve per la protezione del viso dell’apicoltore da eventuali punture delle Api.

Esistono diversi modelli di maschere, noi usiamo un cappello bianco di stoffa a larghe tese su cui è applicato un semplice tulle nero, sufficientemente largo da non aderire alla pelle.

affumicatoreL’affumicatore è uno strumento che serve per ammansire le api e distogliere la loro attenzione dall’apicoltore che lavora nell’alveare.

Nell’affumicatore viene accesa la brace e inserito del cartone, la fiamma viene poi spenta e la combustione prosegue producendo solo del fumo.

 La leva è un altro strumento fondamentale dell’apicoltore, che serve per sollevare le soffitte delle levaarnie e staccare i telaini, in quanto le api cospargono tutta la loro casa di propoli, chiudendo tutte le fessure e fissando le varie parti dell’arnia.

Quando i telaini del melario sono pieni vascadi miele, si tolgono e si sostituiscono con telaini vuoti.

I telaini pieni di miele si portano così nella sala di smielatura che deve rimanere ben chiusa e pulita.

Si appoggiano i telaini sopra un banco disopercolatore, una specie di vasca in metallo, e con uno forchettastrumento assimilabile a una forchetta, vengono disopercolati i favi, ovvero si toglie la cera che ricopre gli opercoli contenenti il miele, in questo modo restano aperti per poter far fuoriuscire il miele durante l’operazione di smielatura.

I telaini disopercolati si inseriscono nello smielatore, uno strumento cilindrico in cui vengono disposti i telaini a raggiera e attivando il motore, il movimento a centrifuga permette la fuoriuscita del miele che cola dalle pareti e viene poi raccolto sul fondo.

decantatoreTramite il rubinetto in fondo allo smielatore, il miele viene raccolto in un secchio e dapprima versato facendolo passare da un filtro in un “decantatore”, recipiente in metallo provvisto di coperchio e rubinetto, utilizzato per stoccare il miele appena estratto in attesa che si separino eventuali corpi estranei presenti, precipitando sul fondo o venendo a galla. In superficie fuoriescono anche le inevitabili bolle d’aria incorporate nel miele durante l’operazione di centrifuga e i travasi.

secchioI telaini senza miele, ma ancora con i favi in cera, vengono stoccati per essere riutilizzati nella stagione successiva. La cera che viene levata durante l’operazione di disopercolatura, viene pressata per far uscire il miele rimasto (miele di seconda qualità) e viene successivamente utilizzata per fare i fogli cerei che serviranno per nuovi telaini.

barattolo_2Dopo qualche settimana nel decantatore il miele si può eventualmente travasare in secchi alimentari in plastica, più piccoli, e in seguito nei barattoli in vetro di varie misure.

Noi utilizziamo secchi alimentari in plastica bianca da 25 kg e in seguito barattoli in vetro che contengono 250 gr, 500 gr o 1 kg di miele

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